domenica 3 ottobre 2010

I bloggers si mettono in gioco a Capoliveri

Terzo giorno alla Festa dell'Uva di Capoliveri con il Social Media Team, ovvero i blogger chiamati a parlare dell'evento sui social media (Facebook, Twitter, Friendfeed, Youtube), sono entrati in scena prendendo parte alla gara tra i quattro rioni: prove vestiti, prove canore, la giuria, tante foto per una giornata in mezzo ai capoliveresi. Sono andati a scovarli nei rioni, ecco le foto e sotto le sensazioni di alcuni di loro.



Simona Cappitelli: Impressioni: per una che avrebbe voluto vivere in un'epoca diversa da quella attuale, vivere nel 1955 andava benissimo. Mi è piaciuto molto vestire abiti del dopo guerra, stare a contatto con i locali che ci hanno subito accolto come se fossimo del rione. E poi ho cantato, una delle mie passioni, quindi meglio di così non poteva andare, davvero. Una bella esperienza da ripetere se ci potrà essere un'altra occasione in futuro. Grazie ancora Simona

Alessandra Farabegoli: che dire? nei giorni scorsi ero perplessa all'idea di essere impegnata con un Rione, pensavo sarebbe stato meglio starmene in giro a far foto senza impegni con nessuno. Invece - come sempre mi succede quando mi ritrovo immersa fino ai capelli in una situazione nuova - mi sono appassionata, e mi sono ritrovata a dare una mano, aiutare la gente che allestiva, attendere con trepidazione il passaggio della giuria, rimbrottare ragazzini indisciplinati e accogliere la gente che visitava il rione con la fierezza degli altri. E, quando sono andata a salutare Lionello (il regista di tutta la baracca) ero quasi commossa.

Francesca Turchi: oggi finalmente ho partecipato come figurante del rione Fosso per la Festa dell'Uva di Capoliveri, come mi era stato preannunciato solo due sere fa! Fin da subito sono stata curiosa di sapere quale sarebbe stato il tema trattato dal rione vincitore della scorsa edizione. E quando ho saputo che la scenografia del Fosso sarebbe stata "Capoliveri ai tempi dei romani" la cosa mi è piaciuta ancora di più. per non parlare dei vestiti da donna romana - non nobile, era chiedere troppo - che ho indossato dalle 11 del mattino fino al pomeriggio. Che dire? I figuranti, bellissimi, vestiti e truccati con cura; gli scenari, allestiti a meraviglia... non posso che tifare Fosso e i romani!!! A breve (ora sono le 18.40) ci sarà la premiazione e lo scoprirò! ;)

Massimiliano Gini: Allora Robi, sono stato diverse ore tra i capoliveresi del rione Baluardo, vestito con abiti degli anni '50, senza orologio, cellulare e soprattutto senza i miei occhiali da sole che sono anche occhiali da vista. Di conseguenza, essendo cecato, vedevo poco ma in cambio sentivo molto. Sentivo l'adrenalina di queste persone, impegnate ormai da giorni e giorni nei preparativi della festa dell'Uva, sentivo l'entusiasmo di tutti, giovani e meno giovani, sentivo l'orgoglio di una appartenenza, sentito la gioia di festeggiare con il proprio rione...
Che altro dire? Mi sono divertito tantissimo, non era prevista questa mia partecipazione attiva all'evento ed è stata sul serio una bella sorpresa. Max

Altri per raccontare la Festa dell'Uva si sono affidati alle immagini: cliccate sui loro nomi e guardate...

Costanza Giovannini, Tommaso Galli, Oriana Papadopoulos, Alessandro Beneforti.

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