venerdì 11 febbraio 2011

L'Isola d'Elba sul Monopoly: si festeggia a Campo


Ricevo la simpatica notizia che il 15 febbraio a Marina di Campo ci sarà la presentazione del nuovo tabellone del Monopoly che, dalla prossima edizione dedicata all'Italia, ospiterà una casella dedicata all'Isola d'Elba. Il fatto che qualcuno si possa comprare l'Elba e costruirci onestamente mi disturba un po', ma in questo caso è bene stare al gioco.

"Tra “imprevisti” e “probabilità”, - si legge nella nota del Comune - l’appuntamento da non perdere è per martedì 15 febbraio, prima tappa toscana del “Monopoly on tour”, viaggio da Messina a Torino per celebrare la prima versione tricolore del gioco da tavolo più famoso di tutti i tempi che vedrà tra le sue 22 nuove caselle anche quella targata Isola d’Elba.

Sarà una festa in piazza a dare il benvenuto a Tommy e Gesa, i due ragazzi-simbolo del Monopoly che stanno girando l’Italia a bordo di una Vespa e di una Fiat 500, in questi giorni di celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Ad accoglierli in piazza Dante dalle 10 di mattina i ragazzi di tutte le scuole medie dell’isola che si sfideranno in una straordinaria partita a Monopoly, giocata su un maxi-tabellone da 12 metri per 12.
Un tabellone che per l’occasione verrà “rivisto” e arricchito in stile locale. Saranno i rappresentanti del rione “Macchioni”, freschi vincitori della II° edizione del Palio umoristico dei Somari, a organizzare e allestire le miniature degli alberghi per il gioco. Gli stessi figuranti del rione sfileranno in costumi medioevali e sulla casella “Prigione” svetterà una riproduzione in cartapesta della Torre di San Giovanni, simbolo del comune, la cui storia verrà illustrata da Giorgio Giusti, delegato alla Cultura del comune.

A conclusione della gara fra le scuole sarà il sindaco Vanno Segnini a ricevere una speciale versione del tabellone del nuovo Monopoly Nazionale, con tanto di cornice, in edizione limitata. Un ricordo per l’intera città, che potrà così fregiarsi dell’onore di essere entrata a far parte del mondo Monopoly.

“Sarà una grande festa – spiega Giovanni Lupi, l’albergatore elbano che con il suo appello lanciato su Facebook la scorsa estate, è stato fra i fautori dell’aggiudicazione all’Isola d’Elba di un posto d’onore fra le caselle del Monopoli. “Parteciperanno i giovani della nostra isola e ci saranno tante sorprese per tutti”.
La Asbro sarà presente con i suoi promoters che intratterranno il pubblico e distribuiranno la nuova versione del gioco.
“E’ davvero una bella emozione - prosegue Lupi - Vedere che un’iniziativa nata per gioco, è proprio il caso di dirlo, si sia trasformata in una magica realtà. E’ una piccola vittoria per noi elbani. Un modo come un altro per promuovere il nostro bellissimo territorio e per restare, almeno per gioco, nella storia”.

Una storia, quella del Monopoly Italia, iniziata nel maggio 2010, quando gli italiani furono chiamati a votare, tra 140 candidate, le 22 città italiane che sarebbero andate a comporre la versione nazionale del nuovo tabellone. Un referendum popolare che si svolse sul sito monopolyitalia.it con un successo incredibile e sfide all’ultimo click: basti pensare che avrebbero votato circa 100 mila persone, per un totale di 2 milioni di voti. Alla fine della votazione, chiusa ufficialmente il 21 luglio 2010, le sorprese non sono mancate: prima fra tutte la rivincita della provincia rispetto alle grandi città. Roma, Bologna, Venezia e Firenze non hanno raggiunto i voti necessari a entrare nel tabellone, mentre tra le big solo Torino e Milano sono riuscite ad affermarsi, quest’ultima grazie soprattutto alla discesa in campo in prima persona del primo cittadino Letizia Moratti, che ha invitato i milanesi ad andare sul sito e votare.
Nella classifica generale la più votata è stata Chieti, che nel tabellone tricolore prenderà l’ambita casella di Parco della Vittoria, seguita da Reggio Calabria e Catanzaro. L’Elba, per alcune settimane in testa a questa speciale classifica, ha chiuso al sesto posto con un “bottino” totale di 79196 preferenze. Niente male per una comunità al di sotto dei 30 mila abitanti"

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